PALCO 2022

Volta del cielo e Campo base

AQUILEIA - 24/25 SETTEMBRE 2022

Anesa

NICOLÒ ANESA

“Aquileia-Assisi: arte e turismo per quale sostenibilità spirituale?” insieme a Cristina Lambiase, Andrea Bellavite, Emilio Rigatti / 24 Settembre 14:00 – 15:00 / Area tavola rotonda Museo Archeologico Nazionale di Aquileia

Nicolò Anesa ha studiato giapponese presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia. Le filosofie e le religioni orientali l’hanno appassionato a tal punto da rendere le religioni, rigorosamente plurali, il suo principale oggetto di ricerca, in quanto uno dei mezzi che l’uomo ha usato, nella storia, per porsi domande su sé stesso. Si è laureato con una tesi sull’equilibrio tra laicità e religione in Giappone. Attualmente è dottorando in Storia delle società, delle istituzioni e del pensiero. Dal Medioevo all’età contemporanea, presso il Corso di dottorato interateneo Udine-Trieste. Il suo progetto di ricerca verte sull’identità e l’autenticità dei luoghi sacri e il loro complesso rapporto con il turismo. Nell’ambito di questo progetto ha lavorato ad Aquileia e Assisi, parlando con turisti e pellegrini, per capire come e se la sacralità del luogo viene percepita, e come il sacro stia cambiando e si stia adattando nella modernità.
Anzovino

MARCO ANZOVINO

“Il cosmo e la natura umana: fissione di sostenibilità” insieme a Silvia Piranomonte / 24 Settembre 16:00 – 17:00 / Area palco Campo base

Marco Anzovino, assistente sociale, musicoterapeuta, scrittore, docente. Dal 2004 svolge l’attività di educatore e musicoterapeuta nella Comunità per il recupero di ragazzi tossicodipendenti “Villa Renata” (Lido di Venezia) collaborando con centri ed istituti che curano le persone. Nel 2014 ha pubblicato il libro-cd Turno di Notte e nel 2016 Le Ragazze al terzo piano. Nel 2015 è stato coordinatore degli educatori dell’Istituto per minori non accompagnati “Casa Immacolata” di Udine. E’ docente presso la Scuola di specializzazione di Musicoterapia “G.Ferrari” di Padova. Nel 2017 riceve una menzione speciale al premio letterario Il Golfo dei Poeti a Porto Venere. Come cantautore ha vinto numerosi concorsi nazionali con brani di sua composizione (Premio Recanati, Premio
Canzone d’Autore, Premio Solo Musica Italiana). L’ultimo romanzo, Alla fine dei baci, racconta l’irrefrenabile vitalità e l’immensa fragilità di due adolescenti con la passione della musica; accompagnato da un Qr code che spalanca a 17 brani del passato e del presente di Marco Anzovino.
Auriemma

RITA AURIEMMA

“ARTE, STORIA, e ORME dentro la Bellezza del sito Unesco” insieme a Deisa Centazzo / 24 Settembre 17:00 – 18:00 / Area palco Campo base
 
Rita Auriemma è archeologa, professoressa associata, all’Università del Salento, di Archeologia Subacquea presso la Facoltà di Beni Culturali dall’a.a. 1998-99. Ha svolto docenze in altri Atenei e in corsi extrauniversitari, ha coordinato, e coordina, vari progetti a carattere interdisciplinare e respiro nazionale e internazionale, ed è direttore scientifico del Museo del mare antico di Nardò e del Museo di Muggia e ho curato numerosi allestimenti di mostre e musei. Linea direttrice delle sue attività è l’archeologia dei paesaggi, in particolar modo costieri e subacquei, attraverso lo studio delle forme e dei modi del popolamento costiero nell’antichità e le dinamiche di interazione tra uomo e ambiente. Il suo lavoro ed impegno mirano alla conoscenza, tutela e valorizzazione dei paesaggi d’acqua e all’archeologia pubblica, strumento di sviluppo sostenibile dei territori.
 
Bellavite

ANDREA BELLAVITE

“Aquileia-Assisi: arte e turismo per quale sostenibilità spirituale?” insieme a Cristina Lambiase, Nicolò Anesa, Emilio Rigatti / 24 Settembre 14:00 – 15:00 / Area tavola rotonda Museo Archeologico Nazionale di Aquileia

Andrea Bellavite, nato a Verona e residente a Gorizia dal 1968, giornalista professionale, viandante e cicloamatore. È stato direttore di Voce Isontina, Radio Voce/Glas, Alpinando e Nuove strade/Nove poti. Collabora con le riviste Isonzo Soča, Gorizia news e views, ApertaMente e molti altri periodici online. Dal 2016 al 2021 è stato sindaco di Aiello del Friuli, dove fu parroco dal 1990 al 1995. Ha insegnato per 25 anni teologia fondamentale e dogmatica, tiene attualmente corsi teologici presso Unitre Cormons e Ute Cervignano. Ha ideato e partecipato alla fondazione dell'Iter Aquileiense (o Cammino celeste) nel 2006. È attualmente direttore della fondazione Società per la Conservazione della Basilica di Aquileia (So.Co.Ba.). Ha scritto molti articoli di contenuto teologico, storico, culturale e politico. Ha pubblicato alcuni libri di vario argomento, tra i quali una guida alla Basilica di Aquileia, edita da Ediciclo nell’anno 2018.
Centazzo

DEISA CENTAZZO

“ARTE, STORIA, e ORME dentro la Bellezza del sito Unesco” insieme a Rita Auriemma / 24 Settembre 17:00 – 18:00 / Area palco Campo base
 
Dopo la laurea in scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Verona, inizia la sperimentazione con i colori naturali avviando un percorso artistico nell’arte terapeutica e dell’eco-sostenibilità. Nel 2007 realizza delle illustrazioni per turbine eoliche e pannelli solari tramite un progetto sostenuto dalle Nazioni Unite, con riconoscimento da parte del Victoria and Albert Museum a Londra e la stampa del WWF. Resta a Londra per molti anni insieme al progetto di beneficenza Magic Dye House nel 2013 che prosegue sulle colline dei Castelli Romani – operando nei giardini degli ospedali piantando fiori e piante tintorie.
Espinosa

TATIANA ESPINOSA

“L’Ottavo continente: Spedizione in Foresta Amazzonica” insieme ad Andrea Maroè / 24 Settembre 11:30 – 13:00 / Area palco Volta del Cielo

Tatiana Espinosa è ingegnere ambientale con Master in Management and Conservation of Tropical Forests and Biodiversity al CATIE (Costa Rica). Ha sviluppato progetti di ricerca relativi all’impatto delle attività umane sulla fauna selvatica, la gestione delle noci brasiliane (Bertholletia excelsa) in Tambopata, e gli alberi nativi della Foresta Amazzonica minacciati, in particolare lo Shihuahuaco o Cumarú (Dipteryx spp).  Oltre 15 anni di carriera nella gestione forestale nell’Amazzonia Peruviana, attiva sui temi dell’adattamento climatico e dei servizi ecosistemici in Perù e nella regione mesoamericana. Accreditata all’ International Analog Forestry Network come istruttore in silvicoltura analogica e metodologia per la riqualificazione ambientale. Con le sorelle fonda e diventa Ceo dell’organizzazione ARBIO-Peru, che lavora per difendere 1000 ettari di Foresta Amazzonica attraverso meccanismi naturali di conservazione coinvolgendo la società civile e il settore privato. Vincitrice nel 2019 del Jane Goodall Hope and Inspiration Ranger Award per il suo lavoro nella regione di Madre de Dios. Frai i premi ricevuti come paladina dell’ambiente da segnalare Lima 2022 Award, Carlos Ponce Award “Artifice of Conservation 2021”, e Award of Merit for Women in 2020.
Fermeglia

MAURIZIO FERMEGLIA

“Il Riscaldamento del Pianeta e gli Ecosistemi” insieme a Joice Preira e Ann-Kathrin Neureuther / 24 Settembre 15:00 – 16:00 / Area palco Volta del cielo

Maurizio Fermeglia è professore ordinario presso il Dipartimento di Ingegneria ed Architettura dell’Università di Trieste, dove tiene i corsi di Progettazione di processi di separazione, Simulazione di processo e Life Cycle Assessment. Dal 2006 al 2012 è stato direttore del Dipartimento di Ingegneria Industriale e dell’Informazione, dal 2010 al 2012 è stato presidente del Consiglio delle Strutture Scientifiche dell’Università di Trieste. È stato direttore della Scuola di Dottorato in Nanotecnologie dell’Università di Trieste dal 2007 al 2013. Dal 2013 al 2019 è Rettore dell’Università degli Studi di Trieste. La ricerca del prof. Fermeglia si focalizza su studi quali modellistica multi scala per la progettazione nel campo dei materiali e delle scienze della vita, nanotecnologie, sviluppo sostenibile. Ha pubblicato oltre 230 articoli su rivista e capitolo di libro con peer review ed ha presentato oltre 200 lavori a convegni in qualità di invited plenary, keynote, presentazione orale o poster. Ha ricevuto nel 2015 il ‘Italy meets Asia Science Award‘ ed il Chinese Academy of Science PIF award nel 2020. È stato consulente dell’ICS – UNIDO nel sottoprogramma ‘Simulazione di processo e sviluppo industriale sostenibile dal 1999 al 2011 e dell’UNEP per l’implementazione del PRTR in diversi paesi dal 2005 al 2013.
Lambiase

CRISTINA LAMBIASE

“Aquileia-Assisi: arte e turismo per quale sostenibilità spirituale?” insieme a Nicolò Anesa, Andrea Bellavite, Emilio Rigatti / 24 Settembre 14:00 – 15:00 / Area tavola rotonda Museo Archeologico Nazionale di Aquileia

Cristina Lambiase subito dopo gli studi in Sinologia a Ca’ Foscari Venezia si sposta in Asia dove ha vissuto per quasi vent’anni principalmente a Pechino ma anche ad Hong Kong e Taipei; ha costruito una profonda conoscenza ed esperienza nel settore del turismo e di destinazione con ruoli ufficiali per ENIT-Agenzia Nazionale del Turismo Osservatorio Pechino e in realtà private cinesi ed italiane. Estese permanenze di studi in Siria e Libano, per analisi sul turismo dell’area mediterranea e lingua araba. In Italia da qualche anno è stata Esperto Turismo Internazionale Innovativo presso la CCIAA Pordenone – Udine ed attualmente per la stessa al progetto europeo ETGG2030. Riconosciuta Membro Esperto dell’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG12 nella rete UNWTO – One Planet affianca docenze sul turismo sostenibile presso l’Università di Udine. Numerose le pubblicazioni e le partecipazioni a seminari e convegni come relatrice, negli ultimi anni si è specializzata nello studio del turismo rigenerativo con corsi internazionali e approfondimenti sulla sostenibilità integrale al centro della costruzione, gestione e strategia del territorio e dell’offerta di viaggio da parte delle destinazioni e degli operatori privati. Co-Fondatrice e Direttrice del Festival della sostenibilità Non Siamo Atlantide dal 2020.
Maroè

ANDREA MAROÈ

“L’Ottavo continente: Spedizione in Foresta Amazzonica” insieme con Tatiana Espinosa / 24 Settembre 11:00 – 13:00 / Area palco Volta del Cielo

Andrea Maroè è un agronomo specializzato in arboricoltura e tree-climbing, direttore scientifico della Giant Trees Foundation. Il suo campo di studio si sviluppa principalmente intorno alla vita dei grandi alberi e delle foreste primarie. Da oltre 30 anni, a capo di vari team internazionali, scala in tree-climbing le cime degli alberi più alti: quasi 20.000, appartenenti a 500 specie diverse, gli alberi arrampicati di cui, almeno un centinaio di esemplari, non sono mai stati scalati, misurati e studiati da nessuno prima. Laureato in Scienze Agrarie all’Università di Udine, nel 2018 riceve dall’Università di Udine il premio “Ex Alumni” alla carriera e alle competenze multidisciplinari. Nel 2000 Presidente della Sezione italiana dell’International Society of Arboricolture e nel 2010 del Consorzio Nazionale di Arboricoltura Aprile-Luglio 2022 impegnato nella sua spedizione più complessa: in Sud America per quattro mesi nella Foresta Amazzonica fra Perù, Ecuador e Brasile a cercare e misurare i grandi alberi nativi e studiare la vita delle loro chiome. Affiancato dalle popolazioni indigene e dalle associazioni locali, in collaborazione con le Istituzioni nazionali e gli Orti Botanici di Quito, Palermo e Padova, ha conseguito risultati sorprendenti e raccolto nuovi dati che aiuteranno la ricerca scientifica ad approfondire e conoscere questo sconosciuto continente verde, l’ottavo continente.
Ann Kathrin

ANN-KATHRIN NEUREUTHER

“Il Riscaldamento del Pianeta e gli Ecosistemi” insieme a Maurizio Fermeglia e Joice Preira / 24 Settembre 15:00 – 16:00 / Area palco Volta del cielo

Ann-Kathrin Neureuther presso la sede dell’UNEP a Nairobi, guida la comunicazione e l’advocacy per il Decennio delle Nazioni Unite sul Ripristino degli Ecosistemi (2021-2030). Un’iniziativa delle Nazioni Unite al più alto livello: concepita come un movimento globale per prevenire, fermare e invertire il degrado dell’ecosistema. Si sovrappone nella sequenza temporale con quella che gli scienziati evidenziano come l’ultima opportunità per prevenire la catastrofe climatica e l’estinzione di massa. Prima di entrare a far parte dell’UNEP, Ann-Kathrin ha condotto campagne di cambiamento del comportamento ambientale in otto paesi per l’ONG internazionale Rare. Per il Center of International Forestry Research (CIFOR), ha coordinato il Global Landscapes Forum dal 2013 fino all’edizione 2016 a Marrakech. Negli ultimi dodici anni, Ann-Kathrin ha lavorato in Germania, Egitto, Kenya e Indonesia per le Nazioni Unite e altre organizzazioni internazionali, istituti di ricerca e ONG globali, da cui ha tratto un profondo apprezzamento per la cultura pop come collegamento fra le persone e alcune utili, e cortesi, abilità linguistiche.
Piranomonte

SILVIA PIRANOMONTE

“Il cosmo e la natura umana: fissione di sostenibilità” insieme a Marco Anzovino / 24 Settembre 16:00 – 17:00 / Area palco Campo base

Silvia Piranomonte, laureata in fisica presso l’Università “La Sapienza” di Roma dopo aver conseguito il dottorato di ricerca in astronomia presso l’Università di Padova è oggi ricercatrice presso l’Istituto Nazionale di Astrofisica, sede di Roma dove svolge attività di ricerca nel campo dell’astronomia gravitazionale occupandosi di osservazioni di sorgenti che emettono onde gravitazionali. Coinvolta in numerose collaborazioni nazionali e internazionali è autrice di più di 100 pubblicazioni su riviste scientifiche. Il 17 agosto 2017 ha partecipato alla grande scoperta della prima controparte elettromagnetica associata al segnale di onde gravitazionali emesso dalla fusione di due stelle di neutroni. Dal 2005 si occupa anche di divulgazione astronomica organizzando e partecipando a eventi e festival della scienza in giro per tutto il territorio italiano.
Preira

JOICE PREIRA

“Il Riscaldamento del Pianeta e gli Ecosistemi” insieme a Maurizio Fermeglia e Ann-Kathrin Neureuther / 24 Settembre 15:00 – 16:00 / Area palco Volta del cielo

Co-director dello Speculative Design Hub nell’Italian Institute for the Future e docente di Futures Thinking & Foresight al primo Master in Futures Studies & Trends Studies dell’America Latina. Cultural hacker, consumer insights analyst e ricercatrice nel campo degli studi di futuri, lavora da oltre un quindicennio nei mercati europei e sudamericani, nel settore del marketing non convenzionale e ricerche di tendenze socioculturali e comportamenti di consumo. Co-founder del collettivo GAMBE, una onlus internazionale che sostiene le pari opportunità, agisce per la prevenzione ed il contrasto della violenza contro le donne madrelingua portoghese all’estero e svolge attività di comunicazione e sensibilizzazione per decostruire gli stereotipi di genere, etnici e culturali. Nel settembre del 2020 ha partecipato al suo primo TEDx con lo speech “Gli studi di futuri  spiegati a mia figlia”. Membro della FENEU, Foresight Europe Network.
Emilio Rigatti

EMILIO RIGATTI

“Aquileia-Assisi: arte e turismo per quale sostenibilità spirituale?” insieme a Cristina Lambiase, Nicolò Anesa, Andrea Bellavite / 24 Settembre 14:00 – 15:00 / Area tavola rotonda Museo Archeologico Nazionale di Aquileia

Emilio Rigatti ama definirsi uno scrittore di confine. Oltre a viverci e ad esserci nato, sul confine, ha nel suo DNA tracce di croati, dalmati, serbi, ebrei e veneti. Due attività sono state al centro della sua vita lavorativa, che s’intreccia con quella delle sue passioni: la scrittura e l’insegnamento. Un insegnamento basato sull’esperienza diretta, sul viaggio in bici, sull’avventura, sulla scoperta della storia, della geografia e della socialità itinerante che sperimentavano suoi alunni ciclonauti. Invece nei suoi libri, fino ad oggi, ha raccontato i suoi viaggi in bicicletta e – nell’ultimo – la sua passione per il kayak. “Retromundi” è il suo primo romanzo, ispirato da un luogo che ha vissuto e abitato fino alla sua estinzione: il retrobottega di una drogheria & ferramenta di paese. Un contenitore di storie e di tempo che scorre: invenzione, ricordo, rielaborazione, memoria. Un omaggio a uno sparuto gruppo di marinai di terraferma che, anche se molti non ci sono più, sono vivi nel suo affetto.