

di Cristina Lambiase
01 Settembre 2021
Nel 2020 insieme a Piero Zerbin abbiamo iniziato un percorso di rinascita aziendale ad Aquileia (UD). Da “apprendista” del mondo dei viaggi e del turismo (termine che analizzerò in successivi articoli) ho condiviso la visione di creare uno spazio-luogo, una navicella che proiettasse il mondo della comunità locale, degli imprenditori lillipuzziani, delle amministrazioni volonterose e caotiche, della terra che sa poco di humus, degli alberi che piangono resistendo e dei mosaici romani che raccontano le nostre radici e la storia delle civiltà mediterranee – internet del IV sec d.C. – questo tutto che è il territorio – definito superficialmente “destinazione turistica” – di Aquileia (UD), sito UNESCO, verso il mondo intero attraverso gli occhi e le mani di chi vive e crea futuro su quel suolo.
Piero Zerbin, imprenditore pioniere, ha raccolto la sfida e siamo salpati verso la prima edizione di NON SIAMO ATLANTIDE – Tasselli di Sostenibilità 2020.
Come arditi argonauti alla ricerca della sostenibilità perduta. Con le voci del mulino che non smette di lavorare il grano per il pane buono sulle tavole delle famiglie, gli ortaggi della terra che conosce il sudore senza la chimica, viaggiatori che vogliono capire i volti della gente su due ruote o a piedi perchè il mondo sono le facce delle persone, di chi riscopre le bacche che nutrono come cacciatori-raccoglitori, delle vite parellele quelle delle malattie per nascita o interruzioni improvvise che illuminano i nostri svilenti egoismi, di chi ascolta l’acqua dove manca e ne fa una B Corp, di chi sa che il cibo è sacro e lo spreco alimentare è l’atto più bruto che abbiamo prodotto negli ultimi decenni.
Siamo partiti da qui.
Quest’anno le storie sono cresciute, le presenze sul nostro palco – chiamato volutamente Campo Base perchè si inizia una salita dal basso – sono preziose con Esploratori visionari e assoluti, e 5 aree che compongono la giornata di NON SIAMO ATLANTIDE con oltre 20 aziende micro piccole piccolissime, con le associazioni attiviste mai stanche di combattere per valori universali trapiantati sul territorio vivo, e con le persone che controvento hanno costruito specializzazioni sui 17 Obiettivi dell’Agenda ONU 2030.
Tutti insieme, unica voce, a dire che noi ci siamo e un mondo non visto ma coraggioso crede che si possa generare una vita più bella con i sogni del futuro e l’eredità del passato.
Questa è Aquileia e NON SIAMO ATLANTIDE 2021: “Sostenibilità non è un bene individuale ma una rete intera di relazioni. Riguarda la comunità nella sua dimensione più estesa. Grande la lezione che possiamo imparare dalla Natura” (da The Systems View of Life di Fritjof Capra, Pier Luigi Luisi, Cambridge University Press, 2014).
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#Aquileia25settembre2021